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Raccontami una storia

11 marzo 2020

Ciao!

Oggi ci siamo svegliati col desiderio di condividere con voi una storia. I bambini adorano sentirsi raccontare e riraccontare le stesse storie, pregustano i momenti paurosi o eccitanti, partecipano, hanno paura, poi si sentono rassicurati, si identificano con l’eroe e applaudono trionfanti il lieto fine. Sono piaceri di cui siamo tutti partecipi, a qualsiasi età, perché queste storie parlano dei desideri, delle ansie e delle speranze più profonde di tutti gli esseri umani. Qualche proposta da parte dei nostri terapisti e soci per dedicare ai vostri bambini una lettura, l’ascolto o la drammatizzazione di una storia, che li possa far sognare ad occhi aperti.

#STORIEANTIVIRUS

Dalla dispensa di una logopedista, che prima di tutto è una mamma La lettura ad alta voce ai bambini, sin dai primi mesi di vita, è una prassi ancora poco diffusa. Il ruolo che ha nello sviluppo cognitivo e del linguaggio nella prima infanzia è fondamentale. Quando si può iniziare a leggere ai nostri figli? Qual è la modalità migliore per raccontare una storia ai più piccoli? Trovate tutto nel pezzo che abbiamo scelto per voi, chiaro e completo, che potrà aiutarvi a scegliere la storia che racconterete stasera ai vostri bimbi. Buona lettura!

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#CONTROLAPAURA

Creare uno spazio in cui i bambini possano immergersi in una vera e propria ambientazione fantastica. Un modo per tenere occupati i bambini per molto tempo e costruire con loro un Mondo immaginario. Una stanza della casa oggi può diventare il covo di un ragno un po’ dispettoso, che annoiandosi ha deciso di rubare qualche giocattolo e portarlo nella sua tana. Dove vivono i ragni? Tessere una ragnatela e scappare dal ragno, cercando di riappropriarsi del proprio tesoro può essere un’occasione di lavorare sulla pianificazione, l’organizzazione dello spazio e viaggiare con la fantasia – se durante il gioco inventate insieme una storia legata a questo ladruncolo di giocattoli tutto diverrà più entusiasmante. Può rivelarsi un’attività molto suggestiva, che crea un momento di gioco motorio e simbolico che gli adulti possono fare con i loro bambini, in cui il coraggio di affrontare un piccolo mostriciattolo può essere un’avventura da raccontare.

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#VIDEOVIRALE

#STORIECONTAGIOSE – I racconti tratti da “La signora dei gomitoli” letto dagli attori di Pandemonium Teatro Un appuntamento a giorni alterni, della durata massima di 10 minuti, in cui gli artisti del Pandemonium Teatro leggono storie, fiabe, racconti dedicati ai bambini, ma che qualcosa dicono anche agli adulti. I racconti tratti da “La signora dei gomitoli” di Gisella Laterza, le avventure di Sinbad il marinaio e le fiabe popolari di paesi vicini e lontani sono tra le letture che potrete vedere e ascoltare sui canali social della compagnia teatrale bergamasca che decide di rispondere all’emergenza non abbandonando il proprio pubblico: attraverso la cultura innesca un contagio positivo che diffonde positività! Su YouTube, Facebook e Instagram trovate le puntate della serie #storiecontagiose. Oggi, con la prima puntata vi diamo un assaggio. Ma le storie sono tante e continueranno a essere pubblicate fino all’inizio di aprile. Teneteli d’occhio: domani alle 17:00 arriverà un’altra storia contagiosa!

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#CREATTIVA

“Ho immaginato il coronavirus ed era proprio così” Abbiamo ricevuto le prime rappresentazione del mostriciattolo Coronavirus, visto con gli occhi dei bambini. Grazie a Veronica, Alex e Tommaso! Siete dei veri artisti. Rilanciamo la proposta a tutti i bambini: inviate i vostri disegni “Ho immaginato il coronavirus ed era proprio così” a info@associazionelea.it Li raccoglieremo tutti e allestiremo una mostra virtuale sul nostro sito www.associazionelea.it